In tema di limiti di velocità occorre subito rilevare che non assume decisivo rilievo l’eventuale osservanza dei limiti imposti, in via generale, dal codice della strada. La cautela impone, infatti, di adattare la velocità del veicolo alle circostanze del caso, come ad esempio le condizioni dei luoghi, la tipologia della strada o tratto di strada percorso o le condizioni del traffico. Con riguardo alla presunzione di colpa concorrente di cui all’ art. 2054, secondo comma, c.c., notiamo che: (i) l’accertamento della colpa di uno dei conducenti non libera di per sé l’altro, all’uopo occorrendo che quest’ultimo fornisca la prova liberatoria, ovvero la dimostrazione di essersi uniformato alle norme sulla circolazione e a quelle della comune prudenza, e di essere stato messo in condizioni di non potere fare alcunché per evitare il sinistro; (ii) in caso di concorso tra condotte, di cui l’una integri la violazione dell’obbligo di precedenza e l’altra la violazione dell’obbligo di limitare la velocità, la seconda di tali condotte non è idonea, di norma, ad interrompere il nesso di causalità tra il comportamento di guida del conducente sfavorito e l’incidente; e (iii) l’accertamento della colpa esclusivadi uno dei conducenti e della regolare condotta di guida dell’altro, idonea a liberare quest’ultimo dalla presunzione di concorrente responsabilità…, nonché dall’onere di provare di avere fatto tutto il possibile per i evitare il danno, può essere effettuato acquisendo tale prova liberatoria non necessariamente in modo diretto, ovvero attraverso la dimostrazione della conformità del suo contegno di guida alle regole della circolazione stradale o di comune prudenza, ma anche indirettamente, ovvero tramite il riscontro del collegamento eziologico esclusivo o assorbente dell’evento dannoso col comportamento dell’altro conducente.
Cass. Civ., Sez. I, (data ud. 11/01/1999) 11/01/1999, n. 165
Cass. Civ., Sez. III, Senti., (data ud. 13/01/2006) 14/02/2006, n. 3193
Cass. Civ., Sez. VI-3, Ord., (data ud. 08/05/2013) 20/06/2013, n. 15504
Cass. Civ., Sez. III, Ord., (data ud. 24/09/2020) 11/03/2021, n. 6941