i: L'art. 3, comma 1, D.L. n. 158/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 189/2012, quando dispone nel primo inciso che "l'esercente la professione sanitaria che nello svolgimento della propria attività, si attiene a linee guida e buone pratiche...
Nella presente sezione del sito lo Studio offre una ricognizione commentata delle principali questioni giurisprudenziali rilevanti in ambito di responsabilità medica.
Alla fine di ogni articolo vengono inoltre riportate le più importanti Sentenze di riferimento che è possibile scaricare gratuitamente in versione pdf.
Cass. Civ., Sez. III, Sent., (data ud. 07/02/2007) 14/06/2007, n. 13953
i: Il rapporto che si instaura tra paziente e casa di cura (o ente ospedaliero) ha la sua fonte in un atipico contratto a prestazioni corrispettive con effetti protettivi nei confronti del terzo, da cui, a fronte dell'obbligazione al pagamento del corrispettivo (che...
Cass. Civ., Sez. III, (data ud. 22/10/1999) 22/10/1999, n. 589
i: L'obbligazione del medico dipendente dal S.s.n. per responsabilità professionale nei confronti del paziente, ancorché non fondata sul contratto, ma sul "contatto sociale" ha natura contrattuale. Consegue che relativamente a tale responsabilità i regimi della...
RESPONSABILITÀ CONTRATTUALE ED EXTRACONTRATTUALE
Il passaggio dalla Legge Balduzzi (L. n. 189/2012), di conversione del decreto legge 158/2012 recante “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute” alla Legge Gelli Bianco n. 24 del 2017 recante...
Cass. Civ., Sez. III, Sent., (data ud. 27/10/2020) 15/01/2021, n. 653
Nel giudizio avente ad oggetto il risarcimento del danno cosiddetto da nascita indesiderata, il medico che non informi correttamente e compiutamente la gestante dei rischi di malformazioni fetali correlate a una patologia dalla medesima contratta può essere chiamato a...
Cass. Civ., Sez. III, Ord., (data ud. 05/12/2017) 05/02/2018, n. 2675
In tema di responsabilità del medico per erronea diagnosi concernente il feto e conseguente nascita indesiderata, il risarcimento dei danni, che costituiscono conseguenza immediata e diretta dell'inadempimento della struttura sanitaria all'obbligazione di natura...
Cass. Civ., Sez. III, Sent., (data ud. 27/09/2016) 11/04/2017, n. 9251
i: Il genitore che agisce per il risarcimento del danno ha l'onere di provare che la madre avrebbe esercitato la facoltà d'interrompere la gravidanza - ricorrendone le condizioni di legge - ove fosse stata tempestivamente informata dell'anomalia fetale. Il suddetto...
Cass. Civ., Sez. Unite, Sent., (data ud. 22/09/2015) 22/12/2015, n. 25767
i: In tema di responsabilità medica da nascita indesiderata, il nato disabile non può agire per il risarcimento del danno, neppure sotto il profilo dell'interesse ad avere un ambiente familiare preparato ad accoglierlo, giacché l'ordinamento non conosce il "diritto a...
Cass. Civ., Sez. III, Ord., (data ud. 18/09/2014) 23/02/2015, n. 3569
Nell'ambito del cosiddetto danno da nascita indesiderata (ricorrente quando, a causa del mancato rilievo dell'esistenza di malformazioni congenite del feto, la gestante perda la possibilità di interrompere la gravidanza), deve essere rimessa alle Sezioni Unite la...
Cass. Civ., Sez. III, Sent., (data ud. 27/09/2005) 20/10/2005, n. 20320
i: In tema di responsabilità del medico per omessa diagnosi di malformazioni del feto e conseguente nascita indesiderata, il risarcimento dei danni, che costituiscono conseguenza immediata e diretta dell'inadempimento del ginecologo all'obbligazione di natura...